Si è diventati sempre più attenti all’etichetta dei prodotti… Vale anche per l’etichetta del Miele? Dovrebbe esserlo!
Andate al supermercato, nello scaffale trovate il vasetto con scritto: “miele di millefiori” sempre liquido e lo acquistate.
Sbagliato? Sì.
Prima di tutto acquistate il miele dove ci sia almeno la scritta “Miele Italiano”, questo significa che è stato prodotto interamente in Italia.
Poi guardate il produttore: c’è scritto “Prodotto da” oppure “Confezionato da”, “Distribuito da”. In ogni caso dovrà essere specificata la ragione sociale e il nome.
Altri aspetti più “tecnici” sono il numero di lotto, la tabella nutrizionale e la data di scadenza.
Se l’etichetta riporta la parola Miele significa che il prodotto non è composto da altro (sciroppi, zuccheri ecc.) ma controllate sempre gli ingredienti.
L’etichetta del Miele può riportare altre specifiche come biologico, non pastorizzato oppure grezzo.
Ora passiamo agli aspetti visivi che ci possono far scegliere un miele oppure un altro.
Prima di tutto conoscere la differenza tra i vari mieli: Miele di Acacia, Miele di Millefiori e Miele di Castagno.
Partiamo da questi miele basilari e diversi tra loro:
Il Miele di Acacia per sua natura a un colore paglierino quasi cristallino, risulta sempre liquido, non cristallizza. Il suo sapore è quasi confettato, quindi molto dolce.
Il Miele di Millefiori può variare il suo colore in base ai fiori bottinati dalle api, ad esempio il miele Millefiori di primavera ha un colore giallo più chiaro rispetto a quello dell’autunno. Questo miele è adatto per ogni uso: dolcificare o cucinare. La sua consistenza può variare in base alla temperatura: può essere liquido oppure cristallizzare.
Il Miele di Castagno ha un colore molto scuro, sapore tendente all’amaro e risulta sempre liquido.
La cristallizzazione del Miele è un suo procedimento naturale, quindi se vedete sullo scaffale del supermercato il miele cristallizzato significa che è naturale e non stato “trattato”.
Gli unici passaggi che dovrebbero essere operati sul Miele sono: estrazione dai favi, filtrazione e invasettamento.
Infatti questo è quello che noi facciamo per mantenere il Miele integro nel suo aspetto, sapore e proprietà.
Noi “lavoriamo” il Miele il meno possibile e non viene pastorizzato, quindi possiamo definire il nostro Miele:
Italiano, Grezzo, Non Pastorizzato, Crudo, Naturale, Senza additivi, Buono.
L’etichetta del Miele è importante da leggere, così come lo è per ogni altro alimento.
