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In apicoltura ogni periodo ha le proprie attività e il mese Maggio ne è ricchissimo: si deve seguire la fioritura delle diverse piante, di conseguenza spostare le arnie (noi pratichiamo l’apicoltura nomade), controllare le diverse e affascinanti sciamature e anche inserire i melari.

Cosa sono i melari? I melari sono delle strutture in legno delle dimensioni del perimetro dell’arnia e non hanno fondo e coperchio, cioè sono dei rettangoli nei quali vengono inseriti i telaini. La api andranno a deporre il miele in questi telaini creando così un ulteriore “magazzino” di miele.
I melari vengono posizionate sulle arnie a partire dal mese Maggio perché questo mese dovrebbe dare inizio alla stagione primaverile/estiva, durante la quale vi sono le fioriture di molte piante e le api possono bottinare e produrre il miele in quantità maggiore. (Abbiamo utilizzato “dovrebbe essere” perché anche quest’anno il meteo alterna giornate estive con 25 gradi a giorni di pioggia davvero freddi).

Il Melario viene posizionato dall’apicoltore solo sulle famiglie di api abbastanza forti per poter lavorare sia il loro sostentamento sia per produrre miele in eccesso. L’apicoltore deve conoscere le sue api e avere la giusta esperienza per collocare il melario sulle arnie adatte.

Come riconoscere il melario? Basta guardare l’arnia più alta! In questa foto, quale arnia ha il melario?

In questa foto del nostro apiario al momento vi è solo un’arnia che ha un solo melario ma è possibile inserire anche più melari in base alla fioritura, alla grandezza della famiglia e altri fattoria; infatti si possono aggiungere fino a tre melari, una rarità e una bellezza vederli.

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